"Ehi, ciao Maria" dal balcone al cortile spesso è così breve che parlarsi tra donne anziane è diventata una consuetudine.
"Ciau" fu infatti la risposta dal basso di Maria
"Cume te stet? tutt a post?"
"Eh, insoma!"
"Perchè? Se ghe sucess Maria?"
"Turni adess dall'uspedal!"
"Perchè, quai cos che va minga ben?"
"A lè el me marì"
"Oh signur. Tutt a post?"
"A le indree andaa..."
"Eh ben, cià che vu a preparà de mangià!"
"Saludi Rina"
Questa è stata la drammatica quanto assurda conversazione tra due donne che abitano nel palazzo di fronte, mentre stavo riassettando la camera da letto dopo averla presa acolpi di pennello nei giorni scorsi.
Un dialogo totalemente agostano. Sentito grazie anche al silenzio che regala questi giorni. Racchiude molto della mentalità meneghina e polentona. Una donna finge di interessarsi e anche di fronte alla notizia di una probabile tragedia continua imperterrita a chiedere se va tutto bene. A questo mondo non ci si ascolta. Da queste parti ci si ascolta poco....
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