Ci risiamo. Il neurodeputato Metteo Salvini ne ha combinata un'altra delle sue. Dopo aver esultato per l'uscita anticipata dell'Italia dai mondiali coreani, dopo aver detto di voler riservare dei posti a sedere per i milanesi in metropolitana, ecco che lo si vede cantare cori da stadio contro i napoletani. Peccato che non era in uno stadio, ma durante l'annuale e solenne raduno del popolo verde in queol di Pontida. Nota località conosciuta perfino a 5 km di distanza. Di questo passo rischia di superare il quasi inarrivabile Borghezio che aveva disinfettato un vagone di un treno perchè era seduta una donna nigeriana. MIca roba da niente. Ebbene, il Salvini chi può ha colpito ancora. Cantando frasi tipo:"Napoli merda, Napoli colere, siete la vergogna dell'Italia intera" si è distinto in uno degli sport tipici della gente verde.
Coloro che sognano, tuttora malgrado non lo dicano, la secessione dall'Italia. Ma sanno in quale paese sono nati costoro?
Qualora il folle visionario di Bossi dovesse riuscire nell'intento di fare la secessione(ahahahahahaha) io sarei il primo che andrebbe a Roma a chiedere asilo politico all'Italia.
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